Carta Europea della Disabilità 

 

di Barbara Zambarda

 

La Carta della Disabilità è una tessera fisica, dotata di fotografia del titolare, che riporta i suoi dati anagrafici e un QR Code dinamico contenente esclusivamente le informazioni relative all'esistenza della condizione di disabilità e quindi alla validità della Card. Corredata della scritta “EU Disability Card” in Braille, la Carta riporta anche un’apposita indicazione nel caso in cui il titolare necessiti di accompagnatore o abbia esigenze particolari.

La Carta europea della disabilità, denominata Disability Card, è una tessera che permette l’identificazione dei soggetti con disabilità e l’accesso a servizi e benefici, in un contesto di reciprocità con gli altri Paesi dell’Unione europea.

Si colloca tra le misure adottate su base volontaria dagli Stati membri dell’Unione europea per il raggiungimento di obiettivi strategici 2010-2020 in materia di disabilità.

Entro pochi anni, la Carta Europea della Disabilità verrà estesa a tutti i paesi europei. Per il momento, sono soltanto 8 i Paesi europei in cui la Card è attiva: oltre all’Italia, hanno adottato la misura già dal 2016 Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Romania e Slovenia.

Carta Europea della Disabilità: a cosa serve e come si usa

La Carta Europea della Disabilità, serve quindi a rendere più agevole la certificazione e il riconoscimento delle persone con disabilità, in un’ottica che punta a de-istituzionalizzare la condizione di handicap per assicurare immediatezza e protezione sociale nella fruizione di beni e servizi.  

Tra le priorità indicate nella strategia decennale UE per la disabilità, vi è quella di garantire pari opportunità e accesso per quanto riguarda la giustizia, l'istruzione, la cultura, lo sport e il turismo: tra le convenzioni attive per i possessori della Carta vi sono l’ingresso gratuito in musei e luoghi di cultura, ma anche tariffe agevolate su trasporti e servizi.

Per avere accesso alle agevolazioni è sufficiente mostrare la Disability Card all’operatore incaricato: la certificazione avviene tramite la lettura istantanea del QR Code presente sulla tessera, e sostituisce in toto tutte le altre certificazioni che attestano lo stato di disabilità. La Card è nominale e non è cedibile a terzi, e ha una durata massima di 10 anni. 

Carta Europea della Disabilità: chi può richiederla

La Carta Disabili è destinata alle persone in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza appartenenti alle categorie inserite nell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159. Ciò significa che possono richiedere la Card:

gli invalidi civili maggiorenni con invalidità pari o superiore al 67%;

gli invalidi civili minori di 18 anni;

i cittadini con indennità di accompagnamento o in possesso di certificazione ai sensi dell’Art.3 comma 3 della Legge 104/1992;

i ciechi civili;

i sordi civili;

gli invalidi e inabili ai sensi della Legge 222/1984;

gli invalidi sul lavoro con invalidità pari o superiore al 35%, con diritto all’assegno per l’assistenza o con menomazioni dell’integrità psicofisica;

gli inabili alle mansioni in termini di legge e i cittadini titolari di Trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

La richiesta va effettuata all’INPS, come vedremo in seguito, che controllerà la sussistenza dei requisiti e si occuperà di inviare la Card all’indirizzo di residenza del richiedente.

Carta Europea della Disabilità: le agevolazioni

Sono previsti, per i possessori della Carta Europea della Disabilità, vantaggi e agevolazioni di diverso tipo: sono già molte le convenzioni attive sul territorio italiano e negli altri Paesi UE che hanno aderito all’iniziativa.

A Malta si trovano per esempio convenzioni con parchi naturali, cinema e hotel, mentre in Romania la Disability Card Europea dà diritto all’accesso gratuito in musei, zoo e attrazioni turistiche. 

Tra le convenzioni stipulate in Italia, vi sono quelle con il Ministero della Cultura, che permette l’ingresso gratuito o a tariffa agevolata ai musei statali su tutto il territorio nazionale, e quelle con diversi Comuni italiani che volontariamente hanno sottoscritto l’intesa. 

Rientrano tra i luoghi oggetto delle convenzioni, tra gli altri, il Museo MAXXI, a Roma, l’Arena di Verona, il Palazzo Ducale di Venezia, il Museo del Vetro di Murano e quello del Merletto a Burano. 

Carta Europea della Disabilità: come averla

La richiesta della Card va inoltrata all’INPS, che si occuperà di inviare la tessera all’indirizzo di residenza o al domicilio indicato dal cittadino in fase di domanda. 

Per richiedere la Carta Europea della Disabilità, che è completamente gratuita, è necessario avere a disposizione un’identità digitale SPID, o in alternativa la Carta di Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi - CNS. La richiesta va infatti inoltrata sul portale telematico dell’INPS, accessibile tramite SPID o altra identità digitale.

Oltre a ciò, è necessario avere a disposizione una fotografia in formato fototessera, che va caricata durante la procedura e che comparirà sulla tessera fisica. Una volta inoltrata la richiesta, è possibile seguire lo stato di avanzamento della pratica sempre sul portale dell’INPS, accedendo alla propria area riservata con SPID, CNS o CIE.

 

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